Ciao, vorrei dire la mia a proposito dell'articolo "Il Palaghiaccio
di Marino".
Credo che i dipendenti del comune di Riccia abbiano svolto un
ottimo lavoro per rendere agibili le strade del paese, nei limiti
fisici delle loro possibilità, e tutti noi gli dovremmo
essere riconoscenti.
Mi sembra assurdo pretendere che le strade (e magari, per qualcuno,
forse anche i marciapiedi...) fossero pulite come nelle migliori
giornate d'estate.
Bisognerebbe rendersi conto che ciò non era possibile!
Rimuovere completamente la neve, anche in un paese piccolo come
il nostro, richiede una quantità di lavoro incredibile.
La neve può essere vista né più né
meno come terra, ma sapete quanto costa in termini di ore di lavoro,
uomini e soldi uno sbancamento? E quanti movimenti di mezzi richiede?
Quello che si può fare in condizioni straordinarie come
quelle delle settimane scorse è pulire il più possibile
le strade, accumulando purtroppo la neve in altri punti, e buttare
il sale.
Discorso a parte per il ghiaccio (che non è neve!), per
il quale, se non si scioglie, c'è poco da fare; anche
una pala meccanica non riesce a toglierlo, o probabilmente
è possibile ma con altri mezzi che però rovinano
il fondo stradale, portando poi ulteriori disagi e spese.
Quindi, cerchiamo di non sminuire ogni volta il lavoro degli
altri, perchè mentre noi ce ne stavamo davanti al
camino al camino a guardarci "Striscia la notizia"
o a lagnarci perchè non potevamo uscire con la macchina
a cazzeggiare, c'era gente che usciva dalla mattina presto
per ripulire le strade e si ritirava alle tre (dico, le
TRE!!!!) di notte per poi uscire di nuovo subito dopo alle
sei (e parlo in primissima persona, per esperienza diretta,
non sono fesserie inventate).
E
questo succedeva per vari giorni, visto le abbondanti nevicate.
Forse oggi si abusa un pò troppo del termine "rimanere
bloccati": chiedetelo ai vostri nonni, loro ve lo spiegheranno
bene cosa significasse non potere uscire di casa, specie nelle
campagne.
Per quel che mi riguarda, il fatto stesso che le macchine circolassero
in quei giorni, anche se con le catene e lentamente, significa
che le strade erano sgombre, e se potevano camminare le macchine,
figuriamoci le persone.
Qualcuno ha detto che fuori del paese erano completamente pulite...
OK, ma dove? Per la fondovalle? Siete andati a Colle Sannita?
O a vedere il casino di Campobasso?
Io sono il primo a lamentarmi che il nostro paese spesso e' bigotto
e amministrato male, ma anche le "frasi fatte" e le
lagne a vanvera mi danno un fastidio incredibile.
Saluti, Duke
PS: chissà perchè, ma scommetto che questa replica
non la pubblicherai.
LA RISPOSTA DI
GIROSCOPIO : "LA REALTÀ DEI FATTI"
Caro Duke, scommessa persa…ci devi una pinta di birra!
Scherzo…ma poi perché
non pubblicare la tua Mail?
Noi di Giroscopio diamo la possibilità
a tutti di poter dare voce alle proprie opinioni.
Quando FIOCCO DI NEVE ci ha scritto, ci ha dato spunto di trattare
il tema, che ha dato la cornice molto suggestiva al nostro Natale,
“la tanta neve”.
Noi di Giroscopio non volevamo assolutamente
entrare in polemica o sminuire gli sforzi e l’impegno profusi
da persone che fanno il proprio lavoro, ma forse solo punzecchiare
chi in maniera oggettiva ha mal diretto la macchina dello “sgombero-neve”
e il movimento dei tanti dipendenti e dei costosi mezzi a disposizione
della nostra Comunità.
Non so se tu ricordi “L’ENORME” nevicata del
1994; ebbene, allora i dipendenti comunali lavorarono spalla a
spalla con ditte e operai appaltati all’uopo dall’esterno
e sgomberarono in modo eccellente nel giro di 24 ore, impegnandosi
anche di notte, tutte le strade comunali ed extra-comunali, garantendo
tempestivamente la circolazione.
L’unico
appunto, caro Duke, che abbiamo da farti è quando
dici che noi parlavamo delle strade fuori Riccia che erano
pulite. Infatti, se riconosci la foto inviataci da Fiocco
di neve e inserita nell’articolo, noterai che quella
è la foto della strada che porta a contrada “Paolina”,
che si trova a una quota addirittura più alta rispetto
all’altitudine di Riccia che è di circa 700
m sul livello del mare, e non, come tu hai erroneamente
inteso, alla fondovalle.
Grazie, a presto! GIROSCOPIO
INVIATEMI
E-MAIL giroscopio@neopiu.com